Cristiano Ronaldo (© LaPresse)
Cristiano Ronaldo e il Manchester United sono in ansia: il calciatore portoghese e il club sono alle prese con il ritorno dell’incubo.
Non è un periodo fortunato per il Manchester United e per Cristiano Ronaldo. Il calciatore portoghese e il club sono nuovamente alle prese con un incubo. Tutta la città è in fermento, e l’intera Premier sta cercando le giuste contromisure da adottare per non incorrere in nuovi problemi.
A causare grande agitazionoe in seno allo United, al punto da scegliere di chiudere il centro sportivo nella giornata di oggi, non è stato il sorteggio Champions fantasma. Il club inglese era stato inizialmente abbinato al Villarreal, squadra già avuta nel girone. Ma a causa di questo errore, come ben sappiamo, l’intero sorteggio è stato ripetuto, e alla fine dai bussolotti è uscita una delle seconde più temibili ancora in corsa, l’Atletico Madrid.
Per pensare ai Colchoneros ci sarà però tempo. Ora come ora il pensiero dei tifosi, del club e di Ronaldo è tutto per un nuovo pericolo arrivato all’interno del gruppo squadra e che potrebbe portare seri problemi già dai prossimi giorni, visto che lo United è atteso da un match infrasettimanale di campionato con il Brentford.
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A far scalpore in queste ore in Inghilterra è stata la decisione del Manchester United di chiudere il centro sportivo di Carrington per almeno 24 ore. Il motivo? Purtroppo, un focolaio Covid si è sviluppato anche all’interno della squadra, con alcuni giocatori e membri dello staff risultati positivi all’ultimo giro di contagi.
L’obiettivo del club adesso è evitare che il cluster possa estendersi. Ovviamente i calciatori positivi sono stati messi in isolamento, mentre l’allenamento di tutti gli altri è stato sospeso. Martedì sera la squadra avrebbe in programma il match con il Brentford, in trasferta, ma è molto probabile che alla fine si arrivi a uno slittamento della gara a causa del nuovo focolaio.
Al momento non si conoscono i nomi dei calciatori positivi. Non dovrebbe esserci Cristiano Ronaldo, ma la paura è tanta anche tra i tifosi, preoccupati di perdere il proprio calciatore più importante proprio alla vigilia di un periodo ricco d’impegni.
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Dopo il Brentford la squadra è attesa da un incontro con il Brighton, prima del tradizionale Boxing Day, in cui dovrebbero andare a vedersela contro il Newcastle della nuova proprietà araba. Gare che potrebbero regalare tanti punti fondamentali per la qualificazione alla prossima Champions. Giocarle senza CR7 sarebbe davvero un danno.
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