Incidente in Nascar (© LaPresse)
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Tra gli sport motoristici, pochi sono agonisticamente tremendi come la Nascar. Una competizione senza esclusione di colpi, che prevede gare tirate al massimo e tantissima tensione, al punto che, non di rado, tra gli stessi piloti non mancano i battibecchi… e non solo in pista! Al termine di una delle ultime gare, dopo un incidente che li ha visti protagonisti, tra due piloti è addirittura scoppiata una rissa, con tanto di pugni e intervento degli uomini ai box per cercare di fermarli.
Protagonisti dello spiacevole episodio andato in scena a bordo pista sono stati uno dei giovani più promettenti del mondo Nascar, Ty Gibbs, classe 2002, e un pilota più esperto, ma non meno talentuoso, Sam Mayer. Dopo essersi colpiti in gara, i due hanno scelto di affrontarsi faccia a faccia per cercare di chiarirsi.
A causa del nervosismo, però, in pochissimi attimi si è passati da un confronto acceso a parola a una vera e propria rissa da bar. Sono volati pugni e spinte degne del più vivace film di Bud Spencer e Terence Hill, fino all’arrivo dei meccanici e degli uomini ai box che hanno provato a separarli, anche se con non poca fatica!
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Tutto è cominciato dopo una gara della Xfinity Series a Martinsville. Dopo essere stato al comando per moltissimo tempo, Gibbs si è ritrovato a concludere il gran premio all’ottavo posto a causa di un incidente che gli è costato parecchio. Una battuta in cui è stato decisivo proprio Sam Mayer, che ha stretto contro il muro Gibbs senza lesinare un contatto e costringendo l’avversario ad arretrare fino a perdere ben sette posizioni.
L’incidente, per la sua dinamica e per l’andamento della gara, non è ovviamente andato giù al giovane Gibbs. Su tutte le furie, il classe 2002 dopo la bandiera a scacchi è andato a chiedere spiegazioni a Mayer. Tra i due ne è nato un alterco che si è trasformato in pochi secondi in una vera e propria rissa, fermata dai presenti con molta fatica, come dimostrano le immagini.
Ad avere la peggio è stato è stato proprio Mayer, che si era tolto subito il casco. I pugni dell’infuriato Gibbs sono arrivati forti e diretti al suo volto, lasciandogli un occhio nero e qualche livido. Una lezione quasi fondamentale per il futuro: meglio togliersi il casco solo quando si è sul podio, per evitare spiacevoli conseguenze.
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