Il Werder Brema elimina la capolista Dortmund dalla DFB Pokal

Scene di sfrenata esultanza al Signal Iduna Park di Dortmund, dove è andato di scena l’ottavo di finale di DFB Pokal, ossia la Coppa di Germania, tra Borussia e Werber Brema. A spuntarla sono stati quest’ultimi dopo i calci di rigore.

Non era passato molto tempo prima che il Werder andasse in vantaggio. Al 5° minuto, l’attaccante Max Kruse ha incrociato la palla e, grazie al leggero tocco di Milot Rashica, la stessa è finita in rete. Niente ha potuto il debuttante Eric Oelschlägel.

Al 32° minuto, il Werder ha addirittura sfiorato il raddoppio. Milot Rashica, centrocampista kosovaro, ha calciato dentro l’area di rigore, ma il tiro è andato largo. Nonostante il 70% di possesso palla, il Dortmund è riuscito a pareggiare solo al terzo minuto di recupero del primo tempo e grazie ad una magistrale punizione calciata da Marco Reus, con la palla che si è infilata nell’angolo in alto a destra.

Ma il bello doveva ancora arrivare. Dopo un secondo tempo che contava due occasioni per il Werder (la più clamorosa quasi allo scadere), si va ai supplementari. A schiodare l’1-1 ci pensa Christian Pulisic il quale, ricevuta palla in area da Paco Alcacer, batteva il facilmente il Pavlenka. Borussia avanti, ma la gioia dura poco. Claudio Pizarro è riuscito a pareggiare al 108° minuto con un tiro da distanza ravvicinata.

Cinque minuti più tardi, la squadra di casa tornava in vantaggio ancora una volta. Maximilian Philipp, dopo aver saltato Max Kruse, ha passato il pallone ad Hakimi, che da 5 metri ha spinto la palla in rete. È il 3-2 Dortmund.

Ad un minuto dalla fine dei tempi supplementari, l’attaccante Martin Harnik è riuscito a segnare il gol del pareggio. Quattro gol segnati nel giro di quattro minuti. 3-3 e si va ai rigori, dove a spuntarla è stato il Werder, grazie alle segnature di Pizarro, Eggestein, Klassen e Max Kruse. L’eroe è stato il portiere Jiri Pavlenka, che ha respinto i rigori di Alcacer e Philipp.

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