Incredibile! Terminata la gara, pareggiata per 0-0 contro il Tondela, il pullman della squadra portoghese è stato preso d’assalto. Alcuni tifosi all’esterno dello stadio, hanno lanciato sassi e bottiglie. Ad averne la peggio sono stati due calciatori, portati immediatamente in ospedale.
Il calcio cerca di tornare alla normalità ma alcune vecchie abitudini sembrano non essere cambiate. Un grave episodio di violenza è accaduto al termine della gara pareggiata dal Benfica per 0-0 contro il Tondela. Una grande occasione persa per i biancorossi. Con questo pareggio hanno agganciato il Porto in testa alla classifica ma non hanno potuto superarlo. Questo ha scatenato l’ira dei tifosi. Il Porto capolista esce sconfitto 2-1 dal campo del Famalicao, un evento a dir poco incredibile.
Nonostante l’impossibilità di accedere allo stadio a causa delle restrizioni imposte per evitare la diffusione del contagio del virus, i tifosi del Benfica si sono comunque riuniti fuori dalla struttura. A gara terminata, hanno preso d’assalto il pullman della squadra con un lancio di sassi e bottiglie. Ad avere la peggio sono stati i due calciatori Julian Weigl e Andrija Zivkovic. Sono stati colpiti da schegge di vetro e portati in ospedale a Lisbona in via precauzionale. Un episodio davvero strano vista la lontananza dai campi da gioco per tutto questo tempo, tutto fa pensare che l’episodio sia scaturito da vecchi dissapori tra società e tifosi.
Il club portoghese, ha emesso stamane un duro comunicato
Il Benfica ripudia e si rammarica per la sassaiola criminale subita dall’autobus dei giocatori. La sassaiola è avvenuta non appena lasciata la A2, mentre il pullman si stava dirigendo al Seixal Internship Center, alla fine della partita contro il Tondela, svoltasi giovedì sera allo Stadio Da Luz. Informiamo che per precauzione, i giocatori Julian Weigl e Zivkovic sono stati immediatamente portati all’Ospedale Da Luz, per essere osservati a seguito delle schegge che li hanno colpiti. Il Benfica garantisce la sua piena collaborazione con le autorità, alle quali chiede il massimo impegno, al fine di identificare i trasgressori responsabili di tali atti criminali.
