La Serie A e la bufera che attraversa i club, come Sampdoria e Genoa agli antipodi anche con le proprietà. I doriani sono in una fase difficile del loro percorso, i rossoblù hanno a gennaio una chance per capire le proprie intenzioni.
Una città in Serie A, due modi di vivere contrapposti spesso nella bufera più assoluta. Lo sanno bene in Liguria, Sampdoria e Genoa sono squadre completamente agli opposti. Nei modi di fare, di pensare e anche per quanto riguarda la storia calcistica. Negli ultimi quattordici anni, però, si è svolta quasi sempre con continuità nella massima serie: solamente nel 2011-12 mancò il derby della Lanterna, quando la Sampdoria era in Serie B. Il Genoa ha sfiorato varie volte la cadetteria, le retrocessioni sono state spesso evitate all’ultima giornata.
La realtà ora parla di due club che puntano alla salvezza in Serie A come obiettivo stagionale, troppo importante mantenere la categoria per le due proprietà. Tanti gli investimenti fatti, qualche calciatore è sicuramente in arrivo e molti saranno in uscita, l’obiettivo è di alleggerire il monte ingaggi di tutti quegli elementi non utili alla causa.
I mesi passati hanno confermato come ci sia bisogno di svecchiare i relativi gruppi, molti calciatori appaiono logori o comunque con poche ambizioni.
I tifosi attendono una riscossa, la fiducia mostrata quest’estate non è stata ripagata dal campo. Gli obiettivi stagionali troveranno il loro culmine con un buon mercato?
Ferraro e Zangrillo, uomini agli opposti
La Sampdoria da anni è in vendita. La proprietà targata Massimo Ferraro (impegnato in altre vicende) è più che discussa dai tifosi doriani. I supporters hanno invocato un cambio di passo, volendo magari qualche ritorno romantico. Pochi giorni fa sono stati accontentanti, il ruolo di presidente è stato assegnato a Marco Lanna, ex difensore della Samp scudettata. Un ritorno gradito, Lanna ha avuto parole al miele per l’ambiente ligure. La piazza blucerchiata si è accesa inoltre sulla possibilità di rivedere Gianluca Vialli, seppur con un’altra veste. Il bomber dello scudetto 1991 sarebbe tornato a piedi nella Sampdoria, molti intoppi in passato sono stati decisivi per non fare il cambio di proprietà.
I tifosi doriani invocano anche la famiglia Mantovani e quella Garrone, presidenti che ottennero risultati, i primi conquistarono lo scudetto e la finale di Coppa dei Campioni, i secondi fecero rinascere i doriani nel terzo millennio.
Dalla parte rossoblù, è finito il regno di Enrico Preziosi. La nuova proprietà… 777 con la presidenza di Alberto Zangrillo si è presentata ai tifosi con voglia di fare. Il primo obiettivo è di mantenere la squadra in categoria, mostrandosi comunque decisa in sede di calciomercato. Dalle trattative invernali partirà la riscossa rossoblù, Shevchenko attende rinforzi per dare adito alle sue ambizioni.
