Un nuovo ciclone sta per investire la Juventus: dall’Europa arrivano gravi accuse contro il club bianconero, nel mirino ancora una volta per delle plusvalenze non chiarissime.
Mentre il mercato stenta a decollare sul serio, la Juventus finisce nuovamente sulla bocca di tutti per questioni extra campo. Il club bianconero è stato ancora una volta tirato in ballo in una vecchia querelle, con accuse gravi mosse da uno dei principali dirigenti del calcio europeo. La società in questione ha chiesto ufficialmente all’Uefa di indagare sui conti della Vecchia Signora e su alcune manovre non proprio chiarissime, portate avanti dai bianconeri, negli ultimi anni. Nel mirino, per l’ennesima volta, ci sono delle plusvalenze fittizie.
Una manovra d’attacco nei confronti della Juve che arriva direttamente dalla Spagna, come riportato da AS. Un importante dirigente avrebbe infatti deciso di far luce sulle manovre economico-finanziarie di alcuni importanti club europei, tra cui i bianconeri, appunto, ma anche il Manchester City.
E adesso c’è chi, a Torino, inizia a tremare. Se finora ogni tentativo di indagine sulle plusvalenze del club è andato infatti a naufragare, almeno in Italia, la paura è che una nuova indagine da parte di un organo continentale possa avere esito diverso. Questa nuova fase infatti, è stata propugnata dall’organo che tutela i diritti di altri grandi club, come Real Madrid e Barcellona e la paura è che, essendo le squadre interessate, molto influenti in ambito europeo, l’esito possa essere ben diverso.
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Tebas accusa Juve e City: il motivo
A decidere di battagliare con la Juventus e con il Manchester City è stato il presidente de LaLiga, Javier Tebas. Un dirigente che sta provando da anni, con la sua fermezza, a promuovere un calcio sostenibile, come dimostrato anche dalle limitazioni imposte ai club spagnoli (con le conseguenti difficoltà sul mercato, in questi anni, del Barça).
Dopo aver preso di mira il Paris Saint Germain, soprattutto per la condotta nell’ambito del rinnovo di Kylian Mbappé, di fatto soffiato al Real Madrid a suon di milioni e proposte che hanno poco a che vedere con lo sport, il numero uno del campionato spagnolo avrebbe fatto ufficialmente un esposto alla Uefa per far partire indagini nei confronti di squadre come la Juve e il City.
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I bianconeri sarebbero finiti nel mirino di Tebas per le plusvalenze fittizie, o presunte tali, mentre sul City, il presidente della LaLiga avrebbe chiesto approfondimenti sull’ affare Haaland. Per Tebas infatti, tale acquisto sarebbe economicamente insostenibile anche per un club come quello campione d’Inghilterra, visti i costi clamorosi richiesti dal suo entourage per quanto riguarda le commissioni. Insomma, Superlega o no, tra i grandi club europei, rimangono evidenti le tensioni, tra accuse reciproche e sgarbi più o meno evidenti. Riuscirà l’Uefa a porre un freno a tutto questo? Lo scopriremo solo con il tempo.
