Incredibile Verstappen a Singapore: gli succede una cosa imbarazzante

Il campione del mondo in carica Max Verstappen non ha potuto completare regolarmente le qualifiche per un problema davvero assurdo: lui si arrabbia molto con i suoi meccanici

Formula 1, il pilota della Red Bull Max Verstappen sta dominando il campionato e si appresta a diventare campione del mondo per la seconda volta consecutiva. Non mancano molti punti, ormai, eppure il Gran Premio di Singapore non è iniziato nel migliore dei modi. L’olandese ha perso la possibilità di conquistare la pole position a causa di un problema davvero incredibile e imbarazzante. Come qualsiasi maldestro automobilista, è infatti rimasto senza benzina.

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Incredibile Verstappen a Singapore: gli succede una cosa imbarazzante (LaPresse)

Davvero assurdo se si pensa che siamo in Formula 1 con tecnologie avanzatissime e strategie scientifiche. Eppure è andata proprio così: Verstappen non ha potuto completare la sessione Q3 delle qualifiche ufficiali perché aveva finito il carburante. Per fortuna i suoi meccanici gli hanno evitato la figuraccia di rimanere a piedi in mezzo alla pista, e lo hanno fatto rientrare in tempo nei box per evitare di fermarsi lungo la pista. Un problema davvero assurdo, che costringerà il pilota della Red Bull a partire dall’ottava posizione nella 17esima prova del campionato del mondo 2022.

Formula 1, assurdo imprevisto per Max Verstappen

Eppure l’olandese sembrava pronto a conquistare la pole position, conquistata poi dal ferrarista Charles Leclerc. Del resto la Red Bull sembrava essere la vettura più veloce, come testimoniano i suoi intertempi a suon di record. Verstappen stava andando più veloce di Leclerc ma si è dovuto fermare. A Sky Sport il commento del pilota è molto amaro: “Avevamo finito la benzina, non ne avevo abbastanza per arrivare al traguardo. Per questo i meccanici mi hanno detto di interrompere il giro e di rientrare subito.

Max Verstappen
Max Verstappen (Instagram)

Io mentre guido non posso controllare quanto carburante ho, quindi non ho potuto fare altro che rientrare come mi hanno detto”. Decisamente contrariato il campione del mondo, che tuttavia aveva ancora la possibilità di tentare la vittoria, nonostante parta dall’ottava posizione. La sua vettura si è dimostrata veloce e competitiva anche sullo spettacolare circuito di Marina Bay.

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