PSG, Luis Enrique stravolge tutto:”Con me non giocherai mai”

Al PSG è tutto da rifare ed a quanto pare, secondo il tecnico spagnolo è bene iniziare da una super esclusione.

Non vince continuando a spendere tanto anzi, tantissimo come il club parigino ha fatto finora. Negli ultimi anni la dirigenza del Paris Saint-Germain ha portato diversi campioni da far applaudire ai propri fan, ma purtroppo per loro, la squadra parigina non è mai riuscita a conquistare nemmeno una finale di Champions League. Questo malgrado l’obiettivo di vincere in Europa fosse l’obiettivo principale della società francese.

Con Luis Enrique, Verratti nel PSG non giocherà mai
Luis Enrique allenatore del PSG 2023 (scommesse.online – Ansa foto)

Questo però sembra essere il primo vero anno di capovolgimenti per la squadra del presidente Nasser Al-Khelaïfi. Il club più titolato di Francia non ha soltanto cambiato l’allenatore, ma ha ceduto ben due dei campionissimi arrivati come tanti precedenti, per poter vincere la Champions. Si tratta di nomi come Leo Messi e Neymar Jr. 

Luis Enrique: il tecnico del PSG spiega il motivo della scelta

A quanto pare però, per il tecnico iberico, Luis Enrique, non basta. C’è un altro calciatore che per lui potrebbe tranquillamente partire, ma non si parla di un atleta qualsiasi. Tra campioni in arrivo ed in partenza, lui non si è mai mosso di lì. Marco Verratti, in questo momento 30 anni, non giocherà quest’anno con la maglia dei parigini. Anche se dovesse restare.

Secondo Le Parisien infatti, Luis Enrique avrebbe detto direttamente al centrocampista pescarese presente a Parigi dal 2012, che da oggi per lui non ci sarà spazio. Con me non giocherai mai, avrebbe detto per esser più precisi. Il tutto con tanto di ammissione dell’allenatore sul fatto che Verratti meriti dieci come voto in allenamento. Ma allora perché non dovrebbe più giocare? Lo avrebbe spiegato ancora lo stesso Luis Enrique ai media.

Verratti potrebbe lasciare il Paris
Marco Verratti (scommesse.online – Ansa foto)

Verratti e la fine della sua storia al Paris

Il problema è che nonostante un ottimo comportamento in allenamento, l’italiano non potrebbe certo essere d’esempio ai più giovani con quello che fa fuori dal campo. Ovvero fare le ore piccole di notte e pensare più alle feste che alla sua tenuta atletica. Pochi giorni fa aveva già lanciato un monito ai microfoni di RMC, l’ex calciatore, Jérôme Rothen.

L’ex dei parigini ha detto: “Non si può mandare nello spogliatoio questo messaggio, da parte di un ragazzo che gioca il 60% delle partite, che di solito è stanco al 60° minuto quando c’è molto ritmo, che passa il tempo alle feste a fumare e bere. E queste sono cose che danneggiano l’immagine del club”. A quanto pare Luis Enrique è d’accordo con il francese ed ha escluso il regista della nazionale italiana.

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