Alla vigilia dell’inizio della nuova edizione della coppa Davis, un grande ex atleta italiano “distrugge” l’immagine Jannik Sinner con una dichiarazione decisamente forte…
Non l’avremmo mai detto, eppure la miglior tennista italiano del momento, ieri ha fatto veramente infuriare, niente meno che un grande ex tennista italiano come Nicola Pietrangeli. Il tennis in genere non sta certo attraversando il suo miglior periodo visto anche quanto successo pochi giorni fa ad Aleksandr Aleksandrovič Zverev, classe ’97, tennista tedesco di origini russe.
Oggi sono tantissimi i tifosi che danno ragione a lui, per quanto successo poche sere fa nella gara valida per i quarti di Finale di un torneo ATP che lo vedeva impegnato proprio contro Sinner. Per la cronaca, al termine dell’incontro, il tedesco è riuscito ad eliminare, in una gara molto combattuta e terminata come da pronostico, il giovane italiano, ma la cosa che ha fatto più scalpore dell’incontro, è stato il gesto di un tifoso, che poi lui stesso ha fatto cacciare dall’impianto.
Zverev su tutte le furie, Pietrangeli non vuole Sinner
Un tifoso connazionale di Zverev durante l’incontro in questione, ha improvvisamente intonato un noto inno della Germania nazista. Zverev ha sentito il tifoso ed ha immediatamente chiesto al tennista di far allontanare quello spettatore, cosa che poi è immediatamente avvenuta. Quello che invece ha fatto proprio Jannik Sinner e che non è andato giù a Pietrangeli, è meno grave ma comunque una cosa su cui riflettere.
Per chi non lo sapesse, il tennista altoatesino ha deciso qualche ora fa che non rappresenterà la nazionale italiana nella prossima Coppa Davis 2023/2024. Non si conosce il motivo della rinuncia e quindi non è certo che il suo forfait sia dovuto a scelte personali, piuttosto che a problemi fisici come affaticamenti o problemi muscolari, ma tant’è che a Pietrangeli questo rifiuto da parte sua non è proprio piaciuto e lo ha fatto capire a chiare lettere.
Sport Mediaset ha infatti reso note le dichiarazioni dell’ex tennista che non ha parlato solo di Sinner, ma anche di Panatta e Berrettini. Ciò che colpisce maggiormente però è ovviamente l’accusa fatta al giovane atleta di San Candido.
“Chi rifiuta una convocazione in nazionale, per poi andare a giocare altrove andrebbe squalificato. Se uno rifiuta perché sta male è ok, ma chi rifiuta per poi andare a giocare un torneo altrove, la Federazione dovrebbe squalificarlo almeno per un anno”.
Duro l’attacco quindi dell’ex atleta, che poi vuol aggiungere anche una postilla: “Non voglio entrare ora nel merito della vicenda Sinner, parlo in generale e dico che rappresentare il proprio paese è sempre il massimo per uno sportivo”. Il messaggio diretto al ventiduenne, anche se sotto forma di dichiarazione non diretta direttamente a lui, è partito bello chiaro…