Il posticipo della quinta giornata, Torino-Roma si è giocato domenica sera e si è concluso con un pareggio per 1 a 1, ma quello che ha fatto notizia, nelle ultime ore, sono stati alcuni retroscena, relativi all’addio di Andrea Belotti, usciti poco prima dell’incontro…
Anche gli amori più belli ed intensi possono chiudersi male. A quanto pare, è quello che sarebbe successo tra l’attaccante bergamasco, Andrea Belotti ed il “suo” Torino. Il classe ’93 è stato per diverse stagioni, una delle bandiere dei granata.
Dall’estate del 2015 fino al passaggio alla Roma nel 2022 infatti, l’attaccante è rimasto a Torino a “tirare la carretta” mentre intorno a lui, erano in tanti a partire. Belotti in quel Toro ha rischiato di retrocedere in un paio di occasioni, ma ha anche lottato più volte per vincere la classifica dei cannonieri.
Belotti, addio con polemiche per l’ex capitano
L’attaccante giallorosso, che in carriera ha giocato e vinto, anche in nazionale, è entrato in campo ben 251 volte con la maglia dei piemontesi, e in molte di queste, l’ha fatto con la fascia di capitano al braccio. A farci rivivere l’estate del passaggio ai giallorossi però, ci ha pensato La Stampa. Molti tifosi del Torino e molti fan dell’ex attaccante, molto probabilmente, non sapevano che in città e nello spogliatoio, qualcuno non era contento di alcuni comportamenti dell’ex numero 9 granata.
Un bel gesto, l’attaccante da 149 gol in carriera, lo fece nei confronti di chi sarebbe diventato il nuovo capitano torinista, ovvero il classe ’99 Alessandro Buongiorno. Dalle notizie avute in via informale infatti, sembrerebbe che l’attaccante abbia sugellato, il passaggio di consegna della fascia, con un bel messaggio scritto a Buongiorno. “Caro Alessandro, goditi il momento. Per me è stato il più intenso della carriera…”, avrebbe scritto l’attaccante al suo compagno di squadra.
C’è stato però anche un rovescio della medaglia a quanto appena raccontato. Sempre da ciò che è emerso da voci di spogliatoio infatti, sembrerebbe che lo stesso Belotti, al momento del suo passaggio alla Roma, abbia lasciato la chat della squadra senza scrivere una parola di saluto ai propri compagni.
7 anni cancellati in un secondo
Questo retroscena di certo non avrà fatto piacere ai moltissimi appassionati di calcio che hanno il granata nel cuore, ma di certo nessuno sa per certo quali sono state le vere motivazioni che hanno accompagnato il gesto. Facile ipotizzare che il centravanti abbia visto la cosa solo da un punto di vista professionistico, ma nessuno sa la verità se non lui stesso. Forse un giorno, il Gallo stesso racconterà quanto accaduto e darà le sue spiegazioni ma intanto, il gesto ha lasciato interdetti gli ex compagni di squadra e gli ex tifosi, che di certo non hanno affatto gradito, il suo modo di dire addio ad una squadra che, malgrado tutto gli ha regalato 7 anni di contratto…
