Il calciatore vuota il sacco: “Non sorprendetevi, lo fanno tutti”

E’ una dura verità che i tifosi devono sapere: ecco cosa ha detto un calciatore ancora in attività, sul calcio di oggi…

Il calcio è uno degli sport dove si guadagna di più, oggi. Il business che riesce a muovere è impareggiabile, forse ci si avvicina solo la NBA che però è un modello di basket confinato solo agli Stati Uniti. Che il calcio interessi sempre di più agli imprenditori e meno ai tifosi ce ne siamo tra l’altro accorti con l’ultima sessione di mercato disponibile, chiusasi pochissimi giorni fa.

Witsel ammette: in Cina per soldi
Ecco cosa è diventato il calcio oggi (scommesse.online)

Tantissimi calciatori hanno preferito andare a giocare nel non proprio allenante campionato dell’Arabia Saudita. Lì probabilmente in molti stanno puntando sulla crescita del fenomeno “football” con l’intenzione di portare ancora in Asia i prossimi Mondiali. Un po’ come fatto dal Qatar dove però si erano limitati ad appoggiarsi alla figura di un grandissimo ex centrocampista come Xavi.

In Cina solo per soldi: la verità del calciatore olandese, non sorprende quasi nessuno

Il fenomeno asiatico invece sembrerebbe volersi anche ulteriormente rinforzare per quanto riguarda Arabia Saudita e Cina, paese che ha già avuto nomi di spessore come quello per esempio di Fabio Cannavaro, da vantare. Fece scalpore la partenza nel 2016 di un nazionale brasiliano dotatissimo come Oscar, che allora lasciò il Chelsea nel bel mezzo della sua carriera per trasferirsi allo Shanghai Port Football Club. Oggi, quel comportamento è diventato ormai cosa normalissima.

Gli appassionati sono già scontenti da un bel po’ di vedere i loro beniamini partire per lidi esotici solo ed esclusivamente per seguire la via degli ingaggi alti. Un calciatore in particolare poi, trattasi del trentaquattrenne Axel Witsel, ha parlato con molta sincerità di questo aspetto. Da apprezzare almeno il suo metterci la faccia, anche se le parole non faranno certamente felici i tifosi già abbastanza delusi.

La dura verità di Witsel sul calcio odierno
Axel Witsel (scommesse.online – Ansa foto)

Ha parlato ad un quotidiano conosciuto e letto in tutto il mondo come Marca, il secondo calciatore con più presenze nella storia con la divisa del Belgio. Witsel, ha giocato un anno e mezzo al Tianjin Quanjian ed ha infatti spiegato la sua scelta.

“Perché sono andato in Cina? Per soldi. Ecco la verità. Non dobbiamo dire che ci andiamo per il progetto, anche Carrasco ha fatto la stessa cosa”. Così ha sintetizzato la sua volontà il calciatore, prendendo poi ad esempio anche un altro collega di lavoro. Una sintesi che racchiude un po’ tutti gli atleti che compiono quella scelta, si sapeva già, ma almeno Witsel non ha finto che non sia così.

Impostazioni privacy