Premier League, l’Aston Villa ha trovato il colpevole: tifosi senza parole

E’ proprio così, secondo alcuni rumors vicini all’ambiente, i calciatori dell’Aston Villa avrebbero finalmente individuato il colpevole delle debacle stagionali…

Se tutti i calciatori di una squadra di calcio qualunque, dessero colpa alla propria maglia per le loro sconfitte, i tifosi sarebbero quanto meno inviperiti. Gli atleti che quest’anno sono in forza all’Aston Villa però, hanno davvero qualcosa da recriminare, anche se sicuramente non si sarebbero mai sognati di prendersela con la maglia nel senso più tradizionale del termine.

Aston Villa, qualità pessima delle maglie
Aston Villa, ecco cosa succede (scommesse.online – Ansa foto)

Si parla proprio delle divise che indossano quest’anno. Insomma, il problema non sarebbero certo i colori ma quanto fatto dallo sponsor tecnico che non avrebbe lavorato a dovere prima dell’inizio della stagione. Appunto, ora sarebbero proprio i calciatori di mister Unai Emery a soffrire di qualche disattenzione di troppo da parte dello sponsor.

Aston Villa: nessuno è contento di Castore

Non è stato questo il week end in cui le lamentele sono diventate più alte, vista la vittoria dei Villans per 6-1 contro l’ottimo Brighton di De Zerbi, ma i calciatori avranno probabilmente per alcuni mesi ancora qualcosa di cui lamentarsi. A dirla tutta, la partenza stagionale della squadra di Birmingham non è stata cattiva, anche se ad esempio l’esordio in Conference League non è andato benissimo con una sconfitta nello stadio del Legia Varsavia. La speranza è che l’azienda produttrice, la Castore, non intervenga solo a fine stagione ma che possa interrompere la produzione delle maglie dell’annata calcistica in corso.

Colpa dei fornitori? Dei mancati controlli dell’azienda? Ai calciatori dell’Aston Villa interessa poco, purché si intervenga a breve. Addirittura un articolo dedicato a questo fenomeno lo ha dedicato The Telegraph. Il problema è che le nuove divise dei granata non fanno traspirare i liquidi ed anzi, se sudate diventano pesantissime. Il noto quotidiano inglese ha infatti parlato del tessuto delle divise che tenderebbe a bagnarsi troppo rapidamente e poi a trattenere il sudore. Certo non il migliore dei modi per giocare in epoca moderna.

Il sudore non esce dalle divise dell'Aston Villa
Calum Chambers con una maglia bagnatissima (scommesse.online – Ansa foto)

L’impatto visivo (come in foto) si ha soprattutto quando i ragazzi di Emery indossano la maglia home, visto che il bordeaux impiega davvero poco a cambiare colore dopo esser stato indossato dai calciatori. Loro però hanno già reso noto che pure la maglia away e quella third provocano lo stesso fastidio.

Storia al quanto singolare però, perché almeno per adesso non si sono lamentati dello stesso problema i calciatori di altre squadre a cui arriva l’equipaggio della Castore come Rangers Glasgow, Bayer Leverkusen, Siviglia e diverse altre. Probabile che il tessuto usato per le maglie dei Villans sia diverso. Sicuramente andrà sostituito.

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