Mondiali in Qatar: altra figuraccia. La Premier si ribella e dice basta

I Mondiali in Qatar si avvicinano sempre di più ma l’organizzazione continua a collezionare figuracce epocali. E’ spuntato ora un altro incredibile divieto, che ha fatto perdere le staffe anche ad alcuni club inglesi…

I Mondiali in Qatar si avvicinano, eppure non è solo il calcio l’argomento principale attorno alla manifestazione organizzata dalla Fifa, che per la prima volta nella storia si giocherà in inverno, e precisamente dal 21 novembre al 18 dicembre. Quello che non convince, però, riguarda l’aspetto organizzativo e legislativo, in particolare per i diritti della persona.

qatar
Mondiali in Qatar, incredibile divieto. E un club di Premier si ribella (Ansa)

Messe (a fatica) da parte le polemiche per i sospetti brogli sull’assegnazione del torneo, quello che pesa e che è evidente agli occhi di tutto sono le continue violazioni dei diritti civili. L’esempio sono i migliaia di operai morti durante la costruzione degli stadi, a causa di numerosi incidenti sul lavoro. Nelle ultime settimane, invece, sono arrivati dei divieti incredibili: il primo è per le manifestazioni di piazza, con tanto di reato fissato a 5 anni di reclusione. Una legge già esistente, che è stata rafforzata a gennaio 2020 e che fa preoccupare i tifosi diretti in Qatar per seguire le partite.

Mondiali in Qatar nella bufera: arriva un altro clamoroso divieto

Ma non finisce qui, perché il Comitato Supremo del Qatar ha preso un’altra clamorosa decisione: è stato deciso che sventolare una bandiera “arcobaleno” sugli spalti durante il torneo sarà punito con il carcere. Previsti dai 7 agli 11 anni di detenzione. La bandiera arcobaleno è quella per i diritti degli omosessuali, un simbolo contro l’omofobia e la libertà di genere. Una bandiera che rappresenta tolleranza, amicizia e rispetto per ogni persona e le proprie scelte e preferenze su come vivere l’amore e la sessualità.

I giocatori del Watford
I giocatori del Watford (Ansa)

Una decisione che sta facendo inorridire tutto il mondo, tanto che il Watford, squadra di Premier League (a fine stagione retrocessa in Championship), ha deciso di cancellare l’amichevole prevista contro la nazionale del Qatar. Quest’ultima parteciperà di diritto al Mondiale come paese ospitante, ma di certo non farà alcun test col Watford. Il club inglese ha deciso di annullare la partita, prevista durante il ritiro in Austria agli inizi di luglio. I tifosi hanno accolto con gioia questa decisione, dando tutto il loro supporto al club.

Impostazioni privacy