Ramadan nel calcio: quali top player coinvolti | Obblighi e deroghe: cosa non possono fare

Ramadan nel calcio: inizia oggi il primo giorno del mese sacro all’Islam. Diversi i giocatori musulmani che giocano nel campionato di Serie A.

È iniziato di Ramadan. Si tratta del mese sacro all’Islam, per tutti i musulmani nel mondo. Come tutti gli anni, si torna a celebrarlo nel nono mese del calendario lunare islamico.

Franck Kessie Milan
Franck Kessie Milan (Instagram)

Nel corso di questo mese sacro, dalla durata di 29 giorni circa che terminerà quando calerà il sole del primo maggio, gran parte del miliardo e mezzo di musulmani nel mondo digiuneranno dall’alba al tramonto.

È quanto prescritto dal versetto 183 della seconda Sura del Corano. “Credenti, vi è stato prescritto il digiuno come è stato prescritto a coloro che sono venuti prima di voi“. Nel corso di questi giorni, i musulmani osservano il digiuno, uno dei Cinque Pilastri dell’Islam, commemorando la prima rivelazione del Corano a Maometto.

Questo periodo è diverso ogni anno. Dunque a volte cade in estate, mentre in altri casi capita in autunno, in altri in primavera e in altri ancora in inverno. Questo sta a significare che, di tanto in tanto, il Ramadan può coinvolgere i giocatori musulmani mentre sono in corso le competizioni calcistiche.

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Ramadan, obblighi e deroghe: i giocatori di calcio musulmani nel campionato di Serie A

La prescrizione da seguire è sostanzialmente la seguente: il non mangiare e il non bere dall’alba al tramonto. Coloro che sono esentati sono gli anziani, i malati, i bambini, le donne incinte o col ciclo mestruale, coloro che sono in viaggio e le persone che svolgono dei lavori pesanti.

Faouzi Ghoulam Napoli
Faouzi Ghoulam Napoli (Instagram)

Per i calciatori musulmani quindi non vale l’esenzione dal digiuno dall’alba al tramonto. Ad ogni modo si tratta di una scelta individuale. In Serie A sono presenti diversi giocatori musulmani.

Il Milan, il Napoli e il Bologna ne hanno ben tre ciascuno. Tra i rossoneri ci sono Frank Kessie, Ismael Bennacer e Tiémoué Bakayoko. Tra gli azzurri Faouzi Ghoulam, Elijf Elmas e Kalidou Koulibaly. Tra i rossoblù Musa Barrow, Musa Juwara e Ibrahima Mbaye.

Due nell’Inter: Hakan Calhanoglu e Edin Dzeko. Gli altri giocatori musulmani presenti nel massimo campionato italiano sono Sofyan Amrabat (Fiorentina), Franck Ribery (Salernitana), Merih Demiral (Atalanta), Omar Colley (Sampdoria) e Amadou Diawara (Roma).

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