Sofia Goggia l’ha fatto ancora: trionfo per la Dea dal cuore bianconero

Sofia Goggia è tornata alla vittoria in discesa libera a Lake Louise: trionfo per la sciatrice divisa tra Atalanta e Juventus.

Sofia Goggia
Sofia Goggia (© LaPresse)

Un capolavoro per Sofia Goggia. La sciatrice bergamasca manda un chiaro messaggio alle rivali in vista della prossima Olimpiade invernale, mettendo a segno un successo straordinario, il primo dopo l’infortunio dello scorso febbraio. Nella discesa libera di Lake Louis, si è imposta con un distacco strabiliante di 1’47” sulla seconda classificata, l’americana Breezy Johnson. E adesso l’Italia intera può sognare.

A due mesi dal via dei Giochi olimpici invernali di Pechino, la nostra portabandiera si è presa la dodicesima vittoria in carriera in Coppa del mondo, la nona in discesa libera, la ‘sua’ specialità, quella che la vede detentrice sia della coppa chee del titolo olimpico. Un successo importante non solo per il risultato in sé, ma anche per il morale. Il brutto infortunio subito a inizio anno poteva infatti minare le certezze della nostra campionessa. Ma quando si ha un talento del genere, anche la sfortuna diventa un fattore relativo.

Una Dea in pista, quella ammirata in Canada, vincente come la sua Juventus, spettacolare come la sua Atalanta. La sciatrice è infatti un’appassionata di calcio dal cuore diviso a metà, tra il bianconero della Vecchia Signora e il nerazzurro rigorosamente orobico.

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Sofia Goggia, non solo sci: l’amore per il calcio tra Juventus e Atalanta

La passione per il calcio si è concretizzata in primis con il tifo per la Juventus. Una squadra che condivide con Sofia Goggia la filosofia di vita, quella di chi è nato solo ed esclusivamente per un risultato: la vittoria. A chiarire la sua fede calcistica era stata la stessa sciatrice su Twitter alcuni anni fa. Ospite del programma Tiki Taka per parlare della Dea, Sofia specificò: “A dir la verità tifo Juventus, anche se l’Atalanta è di Bergamo“.

Goggia Buffon Totti
Goggia con Buffon e Totti (© LaPresse)

Ma, si sa, le cose possono cambiare, e nonostante la fede calcistica la sciatrice orobica non ha mai nascosto il suo orgoglio per le origini rigorosamente bergamasche. Con il crescere del progetto Gasperini, Sofia si è quindi avvicinata alla Dea, fino ad arrivare a dividere il suo tifo tra la vecchia passione e un nuovo grande amore.

Il culmine di questo switch è arrivato in occasione dell’ultima finale di Coppa Italia, quella che ha visto protagoniste in campo proprio la Juventus e l’Atalanta. Alla vigilia del match, terminato con il successo della squadra allora allenata da Pirlo, Sofia confessò su Twitter: “Tengo a precisare che nella finale di Coppa Italia tiferò per l’Atalanta. #Supportthelocals“.

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E l’amore per la Dea non è stato fugace e momentaneo, ma vero e profondo, come confermato anche dalle sue ultime dichiarazioni in tema calcistico alla Gazzetta. Parlando del campionato in corso, Sofia ha invitato l’Atalanta a crederci fino in fondo, perche i sogni sono leciti: “Bisogna crederci, sempre. Anzi, di base devi avere un sogno, poi intraprendi il tuo cammino. Auguro tutto il meglio alla squadra della mia città“.

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