Bruttissima serata per Luis Muriel: l’attaccante colombiano, eliminato in Champions dal Villarreal, si è ritrovato una sorpresa tremenda a casa.
Giornata nera per Luis Muriel il 9 dicembre. L’attaccante colombiano è stato sfortunato protagonista della serata che ha decretato l’eliminazione dalla Champions League dell’Atalanta. La splendida Dea di Gasperini, nel recupero della sfida con il Villarreal al Gewiss Stadium, posticipata dopo la tormenta di neve del mercoledì, è caduta in maniera fragorosa, chiudendo al terzo posto nel girone e quindi guadagnandosi solo il playoff di Europa League.
Una delusione per gli orobici, che credevano fortemente alla terza qualificazione agli ottavi di Champions consecutiva. Una qualificazione che non era semplice, ma tutto sommato alla portata. Bastava vincere. Doveva unicamente vincere. Anche il pareggio non sarebbe bastato a scavalcare il sottomarino giallo. E forse è stato proprio questo il problema, un’eccessiva pressione contro una squadra che invece si è presentata a Bergamo con grande convinzione ma anche estrema serenità.
Non è un caso che dopo pochi minuti gli spagnoli siano riusciti a sbloccare il match, portandosi addirittura sul 3-0 a inizio secondo tempo. Inutile la reazione rabbiose dell’Atalanta, salita fino al 2-3 e vicinissima al pari proprio con Muriel, che con il destro ha colpito un clamoroso palo. Il risultato non è cambiato e per i ragazzi di Gasperini è arrivata la prima vera delusione stagionale. Una delusione diventata dopo poche ore doppia per Muriel.
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Muriel: casa svaligiata durante la gara di Champions
Oltre al danno la beffa per Muriel. Non è bastata una sconfitta che ha minato nel morale anche una persona positiva e ottimista come l’attaccante colombiano, uno dei calciatori più decisivi della nostra Serie A. A rendere ancora più amara la serata è stato ciò che ha scoperto quando è tornato a casa.
Stando a quanto riferito da Sky Sport, Muriel si è ritrovato con la casa svaligiata. Un colpo studiato nei minimi dettagli dai ladri, che hanno puntato la casa del colombiano e si sono adeguati anche allo slittamento della partita di Champions, posticipando il furto dal mercoledì al giovedì. Per entrare in casa avrebbero infranto il vetro di una finestra, ma senza fare alcun rumore e senza allarmare i vicini.
Rientrato a casa attorno alle 23, l’attaccante si è ritrovato una sorpresa sgradevole. Dalla sua abitazione sono stati sottratti una serie di orologi e altri oggetti di valore, per un totale di qualche migliaio di euro.
