Il calcio è sempre più sull’orlo del baratro. Molti episodi, a cui stiamo assistendo in questo periodo, lasciano spesso l’amaro in bocca, a chi ama questo sport e quello che è accaduto al “Cholo” Simeone, in questa occasione, deve un po far riflettere tutti.
Diego Pablo Simeone, detto “el Cholo”, è uno degli allenatori più riconoscibili e unici del calcio mondiale. Uno stile di gioco estremamente discusso, una mentalità quasi da campo di battaglia. Queste le caratteristiche del suo Atletico Madrid. Molti, in Italia, lo hanno definito un “catenacciaro”, mentre all’estero si apprezza moltissimo la mentalità battagliera che riesce ad infondere nei suoi giocatori.
Fatto sta che la sua capacità di motivare, da “sergente di ferro”, è riuscita a far vincere l’Atletico Madrid contro il Manchester United, buttando fuori CR7 dagli ottavi di Champions League. Dopo un pareggio all’andata, il colpo di testa imperioso di Renan Lodi ha portato ai madrileni l’ingresso ai quarti. Eppure, la partita non è stata l’avvenimento più interessante della serata. Quello che è accaduto al fischio finale è stato molto più rilevante.
Simeone reo di aver vinto meritatamente la gara, è costretto a scappare
Dopo aver vinto la gara, il Cholo ha capito subito che l’ira dei tifosi dei Red Devils non sarebbe stata difficile da evitare. Specie considerando che il layout dello stadio non favoriva una tranquilla camminata negli spogliatoi. Il tunnel per gli spogliatoi, infatti, si trovava proprio sotto i tifosi dello United. Da ciò, il Cholo Simeone ha deciso di correre per la sua vita, scappando dalle bottiglie e dagli oggetti lanciati dai tifosi verso di lui.
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L’allenatore dell’Atletico non ha nemmeno avuto il tempo di andare a congratularsi con i suoi “soldati” per la vittoria della battaglia: considerando la situazione, Simeone è volato verso il tunnel, correndo letteralmente per la sua vita. Il video postato da Sport Bible è emblematico: si possono vedere bottiglie, bicchieri e qualsiasi altro oggetto lanciato in direzione del tecnico dell’Atletico.
Una scena particolare. Chiaramente, cose del genere non dovrebbero mai accadere nel mondo del calcio: non bisognerebbe scappare da una partita, per paura di essere colpiti da un oggetto lanciato dagli spalti. Eppure, questo è quanto accaduto. Si è parlato di 3 anni di ban dagli stadi per i responsabili, ma bisogna ancora identificare i colpevoli. Fatto sta che il Cholo è riuscito a scappare con il bottino in mano.
