Durante una gara di Europa League un arbitro è stato aggredito nel tunnel degli spogliatoi da un calciatore: le immagini pazzesche hanno fatto il giro del mondo, causando lo sdegno di tanti addetti ai lavori.
Essere un arbitro non è mai stato semplice. Fin da quando il calcio è diventato un fatto mediatico i giocatori, allenatori, dirigenti e tifosi hanno incolpato i fischietti per ogni minimo errore, spesso per nascondere le proprie responsabilità. Nel corso di oltre cento anni di storia ne abbiamo viste di tutti i colori, ma raramente durante una competizione importante si è assistito a una scena grottesca come quella accaduta durante un match di Europa League. Immagini pazzesche che sono diventate virali sui social, causando un grande sdegno.
L’episodio clamoroso è accaduto al termine di un match dalla tensione altissima e palpabile, risalente alla stagione 2021/22. Eravamo alle fasi finali dell’Europa League, la seconda competizione continentale, e ad affrontarsi erano due squadre importanti ma disabituate a competere a certi livelli: il West Ham e l’Eintracht Francoforte.
Al termine di una vera battaglia, i padroni di casa finirono sconfitti dai rivali tedeschi, autori di una prestazione straordinaria che li avrebbe portati, di lì a qualche settimana, a trionfare nella finalissima contro il Rangers. Quanto successo nel tunnel degli spogliatoi al termine della semifinale con il West Ham è però forse rimasto ancor più nella memoria dei tifosi dello stesso trionfo teutonico. Una cosa così raramente si è infatti vista nel mondo dello sport.
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Europa League, immagini assurde: un calciatore minaccia il direttore di gara
Di proteste plateali, anche ad alti livelli, nei confronti degli arbitri se ne ricordano diverse. Ad esempio come dimenticare il “bidone al posto del cuore” di Buffon, o il contemporaneo “You pay” di Chiellini, nell’ultima grande avventura europea della Juventus, nell’aprile 2018. Ma quello accaduto in Europa League è andato anche oltre queste scene tragicomiche.
Protagonista dell’episodio increscioso fu Rice, capitano del West Ham. Al termine del match, terminato con il risultato di 2-1 per l’Eintracht, il calciatore perse le staffe e si rivolse al direttore di gara con parole terribili, tra accuse e minacce vere e proprie.
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Un battibecco molto violento con l’arbitro Gil Manzano che è costato caro a Rice: due giornate di squalifica nelle successive apparizioni in competizioni UEFA. E la sensazione è che avrebbe potuto anche andargli peggio…
