Sapete cos’ha fatto Ricardo Kakà dopo essersi ritirato? è diventato un maratoneta! L’asso brasiliano però non è l’unico ad aver fatto questa scelta: sono tantissimi gli ex campioni del mondo del calcio che hanno cambiato sport dopo aver appeso gli scarpini al chiodo…
Chi lo ha detto che una volta terminata una carriera non se ne possa iniziare un’altra? Il richiamo della competizione, per chi è stato un calciatore professionista ad alti livelli, è troppo alto per cedere subito al passare del tempo. Capita così che Ricardo Kakà, ex Pallone d’Oro e grande idolo milanista, a 40 anni e a pochi anni dal ritiro ha deciso di reinventarsi in un’altra disciplina: la maratona. Una nuova carriera da atleta che si prospetta ricca di soddisfazioni per lui. Ma tra i grandi ex calciatori non è l’unico ad essersi tuffato in una nuova avventura sportiva.
Molti giocatori si sono ad esempio dedicati alle arti marziali e agli sport di combattimento. Uno dei casi più recenti è quello di Patrice Evra, ex Manchester United e Juventus, da poco tempo alle prese con duri allenamenti per poter entrare nel mondo della boxe. Simile il percorso dell’ex Liverpool Dirk Kuyt che, a quattro anni dall’addio al calcio, è diventato invece un grande protagonista nel mondo della kick boxing.
Più spettacolare la nuova carriera di Tim Wiese, ex portiere della Nazionale tedesca, diventato un wrestler professionista non tanti anni fa, addirittura con annesso approdo nella WWE. Di tutte le carriere, forse, la più originale. Anche se a fargli concorrenza ci ha pensato un ex grande protagonista della Serie A, Gabriel Omar Batistuta, che ha scelto di intraprendere una nuova avventura sportiva decisamente fuori dagli schemi…
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Da Batistuta a Cantona: quale sport fanno gli ex calciatori?
Da Batigol a Batipolo il passo è stato breve per l’ex campione di Fiorentina, Roma e Inter. Appesi gli scarpini al chiodo, l’attaccante argentino per qualche tempo si è infatti reinventato in Argentina nella sua seconda grande passione, quella per il polo, arrivando per un breve periodo anche alle competizioni professionistiche.
E a proposito di brevi avventure, due ex milanisti hanno scelto di tentare la strada per il tennis. Ci ha provato Gourcuff, con discreti risultati, ma soprattutto la bandiera Paolo Maldini. Prima di diventare direttore dell’area tecnica rossonera, ha giocato in un torneo da professionista, il Challenger di Milano del 2017, in doppio. Purtroppo per lui ha perso subito e da quel momento ha deciso di abbandonare questo vecchio sogno.
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Ci sono poi i campioni che si sono reinventati nell’hockey, come Petr Cech, diventato portiere di una squadra inglese. E poi c’è la truppa di ex calciatori francesi che hanno scelto di dedicarsi ad attività svariate. Come Fabien Barthez, eroe di Francia 1998, diventato improvvisamente automobilista, con tanto di partecipazione alla 24 ore di Le Mans. Oppure Eric Cantona, che tra i suoi mille talenti ha dimostrato di poter fare la differenza anche nello sport più affine al calcio: il beach soccer.
