Clamoroso retroscena di una gara delle nazionali: parole durissime

La notizia emersa qualche giorno fa ha del clamoroso, ma vi assicuriamo che è vera: dopo la gara di qualificazioni delle nazionali, giocatasi tra la repubblica di San Marino e la Danimarca di Hojlund, un calciatore sanmarinese, ha lanciato accuse pesantissime verso gli avversari. Accuse che hanno lasciato letteralmente senza parole, molti addetti ai lavori e non solo.

Malgrado la gara tra le due nazionali, si sia giocata ormai, diverso tempo fa, sono state due lo cose che hanno acceso i riflettori su DanimarcaSan Marino: in primis lo striminzito 2 a 1 con cui danesi si sono imposti sui modestissimi avversari e in secondo luogo, il racconto del difensore sammarinese su quello che è avvenuto durante l’incontro.

Parole dure quelle del difensore sanmarinese, che ormai da qualche giorno, stanno facendo il giro del web e che sicuramente non fanno tanto onore, a Kjaer e compagni.

Danimarca antisportiva durante la gara di qualificazione delle nazionali, il racconto
Gol Danimarca (scommesse.online – Ansa foto)

 

La Danimarca di Kiaer, Hjlun, Rejinder, Isaksen è inserita nel Gruppo H per le Qualificazioni agli Europei; Insieme alla compagine danese,  nel gruppo sono presenti anche: Slovenia, Kazakistan, Finlandia, Irlanda del Nord.  Sulla carta non proprio un girone di ferro, ma forse proprio per questo, in alcuni frangenti, la nazionale di Hjulmand è scesa in campo un po’ troppo rilassata, rischiando di fare figuracce epocali. Brutta figura che i danesi hanno rischiato seriamente di fare meno di due settimane fa, nella gara giocata contro la modestissima compagine di San Marino

Nazionali: il difensore di San Marino si sfoga

Il 17 ottobre scorso, davanti a poco meno di 3.000 spettatori, al ‘San Marino Stadium’ di Serravalle, si è sfiorato davvero l’incredibile. La gara tra San Marino e Danimarca infatti, si è chiusa sul risultato di 1-2 per la Danimarca, ma la squadra di casa è andata diverse volte vicinissima al clamoroso pareggio. Sarebbe stato il primo punto del girone per i sammarinesi che dopo aver subito la prima rete da Rasmus Hojlund, avevano trovato il pari con il ventinovenne Alessandro Golinucci. La rete che ha dato la vittoria ai danesi poi è stata siglata al 70′ con Yussuf Poulsen.

La cosa che però, risultato a parte, ha acceso maggiormente i riflettori sulla gara, non è stato tanto il risultato, quanto le parole di Roberto Di Maio, difensore del San Marino di 41 anni che gioca attualmente per il Cosmos. Il classe ’82 ha giocato anche in Italia vestendo tra le altre le divise di Nocerina, Torres e Rimini e a fine gara, durante un intervista rilasciata ad un giornalista del sito,  Cronache di spogliatoio ha lasciato senza parole i suoi interlocutori, accusando i danesi di “poca sportività”.

San Marino, ecco cosa è successo con la Danimarca
La Danimarca in allenamento a San Marino (scommesse.online – Ansa foto)

 

Nello specifico il difensore ha detto: “A Hojlund e Kjaer dico solo una cosa: siete venuti a San Marino pensando di fare la scampagnata. Dopo il secondo gol, Hojlund si è messo il dito al naso dicendoci di stare zitti. La maggior parte dei ragazzi che lo marcavano lavora 8 ore al giorno”. 

La Danimarca sfotte San Marino e rischia la figuraccia

Il difensore sanmarinese poi ha raccontato di aver visto, dopo quell’episodio, la sua squadra diventare dieci volte più cattiva e convinta, tanto che, dopo il gol del pareggio, negli occhi dei rivali era evidente la paura di non riuscire più a vincere la gara. I calciatori tra le altre di Manchester United e Tottenham probabilmente, pensavano che gli avversari sammarinesi durante la gara, si sarebbero “scansati” davanti ai loro attacchi, aiutando l’ex Atalanta a vincere il titolo di capocannoniere, ma così non è stato. L’atteggiamento probabilmente  ha sorpreso i nazionali scandinavi, tanto da farli innervosire per qualsiasi episodio. Ad un tratto il difensore rossonero Simon Kjaer addirittura, avrebbe chiesto un cartellino rosso perché a detta sua, i difensori avrebbero fatto un intervento con l’intenzione di far male ad Hojlund…

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